martedì 2 giugno 2009

Gioia cresce - terza parte

Quella sera ci recammo ad Acicastello, una ridente cittadina sul mare in prossimità del Lungomare di Catania, presso la Baia Verde, un noto e bellissimo Grand Hotel dove il connubio fra il verde della vegetazione e la meravigliosa scogliera a strapiombo sul mare ne fa una perla del litorale Jonico. La terrazza, che si affaccia sul mare, era stata adibita a ristorante, grandi palme secolari, maestosi pini e piante di fiori sparsi ovunque lungo i bordi della grande piscina e non solo riempivano l'aria di profumi. Dall'alto della grande terrazza, sotto un cielo d'estate ricco di stelle, che sembrano essere luminosi brillanti incastonati in esso, si poteva godere della vista della scogliera naturale a strapiombo sul mare in pietra lavica, illuminata da faretti posti negli anfratti della parete della roccia, che inondavano di luce la baia fino a mare, e si potevano ammirare le spumeggianti onde che si infrangevano contro, sembrava che il mare si divertisse a lambire quelle rocce e il fragore delle onde risuonava fin sopra, i riflessi della luce sul mare e le ombre delle rocce davano vita ad un gioco di luci e colori stupendo. Sui tavoli scendevano morbide, candide tovaglie apparecchiate sobriamente e su ognuna di loro faceva bella mostra un colorato bouchet di fiori e delle candele accese in trasparenti candelabri da tavolo. La musica si diffondeva nell' ambiente e rendeva ancora più magica l'atmosfera della serata. Mio padre aveva predisposto il tutto dietro i consigli di mamma, affinchè la festa di laurea per mio fratello fosse una piacevole incontro per tutti. Ben presto la sala si gremì di parenti e amici, le allegre risate e le chiacchere dei convenuti sovrastavano la musica di sottofondo. A me, quella sera, stranamente, era stato concesso di sedermi al tavolo degli amici... era proprio un "offerta speciale!". Erano naturalmente tutti amici dei miei fratelli, e quella sera alcuni di loro erano ancora più zerbini e più scemi di prima perchè si affannavano a farmi complimenti con frasi smielate e sciocche;pazienza, me li dovevo sopportare! Ma d'altronde non li vedevo nemmeno, per me erano solo coreografia.Sedevo accanto a Giuseppe, chissà come mai! Era il più bello ed attraente di tutti, indossava un fresco abito chiaro di lino( eravamo in una calda serata di fine Luglio), camicia in tono ed un elegante cravatta completavano il look... come al solito si distingueva sempre per eleganza e stile. Vicino a lui stavo bene, mi sentivo quasi protetta, mi parlava con la sua voce calda pacata, mi inebriava, mi guardava come fosse la prima volta, spesso i nostri sguardi s'incontravano, ogni tanto mi spostava qualche ciocca di capelli indietro dicendomi "fa caldo, vero Gioia" e sentivo la sua mano sfiorarmi appena il viso o la spalla, sembrava come fosse una piuma che mi sfiorava la pelle e mi procurava una dolce sensazione, come un "brivido caldo". Giuseppe, come volesse proteggermi, in più di un'occasione era riuscito con classe a troncare stupidi e banali approcci da parte di qualche loro amico, con frasi secche e mirate che facevano capire di essere indesiderati, e che volevo solo godermi in pace la serata. Sin da allora delineava i confini attorno a me! Dopo la cena, in cui furono serviti piatti tipici della gastronomia siciliana, gran parte degli invitati se ne andarono e restammo così noi giovani, amici e non, e come si suol dire... demmo inizio alle danze! Sin da ragazzina mi è sempre piaciuto ballare, specialmente i balli latino americani, e quella sera "l'addeva"( la piccola) diede lezione di ballo ad un incredulo fratello che mi guardava sbigottito, ma che si divertiva tanto a ballare anche con me. Durante un ballo lento, Valerio, me ne ricordo ancora il nome, sembrava un "fracobollo", insomma mi stava appiccicato addosso, stringeva un pò troppo... ma io senza perdermi d'animo lo mollai nel centro della sala, congendadolo con un "non mi piace la spremuta d'arance!"e stizzita ritornai al mio tavolo, cercando di non fare notare la mia disapprovazione. Solo Giuseppe si accorse di tutto e mi disse "Gioia da adesso se vuoi balli solo con me, così stai tranquilla e ti diverti", nelle sue parole emergeva il senso di protezione verso di me ed io non ne ero affatto dispiaciuta. E così per il resto della serata ballai i lenti solo con lui, mi piaceva sentirmi cingere la vita dalle sue braccia, il suo profumo si fondeva con la brezza marina, mi avvolgeva e mi pervadeva, era così bello il contatto discreto del suo corpo sul mio, e spontaneamente appogiavo il mio capo sul suo petto, e lui di tanto in tanto lo sfiorava con il suo viso. E si, da lui altro che spremuta d'arance, mi sarei fatta fare anche un "frappè", tanto mi piaceva stare stretta fra le sue braccia!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Gioia..l'albergo e bellissimo il posto giusto per festeggiare una laurea ..ma eccomi qua' a commentare la tua crescita, commentare dei tuoi sentimenti e delle emozioni da giovane donna. dai risalto alle emozioni descritte, i contorni del tuo vissuto sono ben dettagliati proprio perché sono importanti le emozioni passate risvegliano profonde riflessioni. Sono tante piccole scene appena descritte nei colori, nelle forme, nell’insieme, ma traboccanti di emozioni vissute...la tua crescita parla di due lancette di orologio che continuano ad inseguirsi per amore ma che riescono ad avvicinarsi solo grazie ad un orologiaio...come al solito a commentare il tuo vissuto mi crea sempre una certa invidia e sempre per il solito motivo ..""l'Amore ""a volte fa soffrire, l’importante è amare e la luce della speranza illumina sempre il cuore. L’amore…non c’è spazio per altro in questo solo l’amore, quello intenso, vitale, che ti fa vibrare insinuandosi tra le pieghe dell’anima e negli anfratti del cuore! L’amore che dona, chiede e fugge in un delirio di sensualità e follia, ma sempre vivo e pulsante. questo l'amore che provo per te.....ogni qualvolta aprirai la cassaforte dei tuoi ricordi io saro' qua' a leggerti....ti adoro lo sai..

Anonimo ha detto...

se l'albergo è quello nelle foto è stupendo , ma la tua descrizione lo rende ancora piu' bello , e scommetto che mentre scrivi rivivi quei momenti come in sogno...un bellissimo sogno e nello stesso momento fai sognare anche noi che ti leggiamo .
sono ricordi splendidi che ti sono rimasti impressi nella mente .
ci sono cose che nessuno puo' toglierci e che rimarranno sempre nostre , sempre nel nostro cuore .
ognuno di noi ha un posticino nel cuore dove conserva le cose piu care....dove conserva l'amore....l'amore....

grazie gioia....ci fai sognare..
un bacio...
D.

Anonimo ha detto...

leggerti mi fa venire la voglia ulteriore di stare con te... Stare con te vuol dire stare con la persona più bella che conosco, stare con te vuol dire passare momenti stupendi, stare con te vuol dire avere la compagnia che più si può desiderare... Con te mi sento al sicuro come non mai, mi sento voluto bene e posso essere me stesso al 100%... Ogni volta mi lasci ricordi che porterò sempre con me, parole e pensieri che non fanno che confermare la persona stupenda che sei, ogni volta lasci in me una sensazione di felicità che mi fa venire un sorriso a 32 denti... Ti penso e vorrei averti qui con me... ti guardo e non riesco a non essere felice... ti parlo e non posso fare a meno di dirti la verità, ... ti sfioro, ti abbraccio, ti stringo e non vorrei mai lasciarti andare... Ti guardo fisso negli occhi mentre penso quanto ti vorrei e ti abbraccio forte per cercare di fartelo capire. Non so cosa vuol dire questo, "",chissa"" ma per certo posso dirti che se le mie labbra sfioreranno le tue, sentirai il mio cuore battere all'impazzata e a quel punto non serviranno altre parole! Ti voglio ringraziare per tutto. Per i momenti passati insieme, per tutte le volte che riesci a farmi sorridere, per tutte le volte che mi dai consigli sul da farsi, per tutte le volte che un piccolo gesto basta per dire tante cose... tutte le volte che mi proteggi, dimostrandomi quanto tieni a me... tutte le volte che mi ascolti o ti confidi con me, dimostrandomi la tua fiducia... per tutte le volte che dici di volermi bene, riempiendomi il cuore di te... Grazie grazie... delle miriadi di emozioni che sconvolgono la mia anima.
lo so non dovrei amarti dovrei essere razionale ragionare...me lo sono detto tante voltee per molto tempo ho cercato invano di soffocare questo grande puro sentimento che mi scalda l' anima e che mi riempie di dolcezza e di struggente malinconia.
ma e' un sentimento troppo grande troppo bello e non si puo' cancellare ed io stesso desidero che viva in me che rimanga chiuso nel mio cuore come un profumo raro
(profumo sai perchè..perchè li ami)
potrei dire gioiello ..ma dico profumo..da custoride con cura al riparo di tutti malgrado tutto..perdonami lo so che non dovrei, ma ti prego non privarmi della gioia di amarti non ne posso fare a meno e non ne voglio fare a meno...tu sei il mio amore..e tu sai quanto sia vero...solo tu puoi saperlo....

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