domenica 28 giugno 2009

Gioia e l'amore - Seconda parte

Le sue mani mi carezzavano piano, dolcemente, scendevano sui miei fianchi e fecero cadere giù il mio vestitino, che si afflosciò ai miei piedi per terra; rimasi così quasi nuda, vestita appena ancora della mia lingerie. Lui faceva scivolare le sue labbra sul mio ventre, si inginocchiò dinanzi a me, come fosse in preghiera, le sue mani scendevano sulle mie cosce, le mie fra i suoi capelli, socchiudevo gli occhi, sentivo le sue labbra che mi sfioravano, indugiavano sul mio pube, che traspariva da sotto il leggero pizzo color rosa, inclinavo indietro il mio capo, la mia treccia ormai si era sciolta dal nodo di velluto azzurro che la tratteneva e i miei capelli ricoprivano la mia schiena nuda, godevo di quegl'attimi magici, mi piaceva sentirmi accarezzare e baciare il corpo, provavo una sensazione che quasi mi toglieva il respiro.Giuseppe si rialzò, si spogliò dei suo pantaloni, Dio com'era bello! Amavo il suo corpo muscoloso, abbronzato,i suoi grandi occhi scuri, le sue labbra calde appena dischiuse, i capelli un pò in disordine che avevo dolcemente accarezzato, si avvicinò a me, mi strinse fra le sue forti braccia, poggiavo il mio viso sul petto e continuava a baciarmi sul collo, sulle labbra, mentre mi denudava completamente; le sue mani fecero scivolare giù sulle mie cosce i miei slip, sin giù alle caviglie, e nel mentre mi sfiorava le cosce con le sue labbra, alzai istintivamente i miei piedini, li sfilò delicatamenete li raccolse e li baciò, poi questi raggiunsero il mio vestitino, che ormai giaceva sul pavimento già da prima. Mi carezzava e le sue mani risalivano sulla la mia schiena, fra i miei capelli, mi sganciò il reggiseno e lo portò alle labbra, sfiorandolo appena, ed anche quest'indumento scivolò sul pavimento, le sue calde labbra si poggiavano sui miei capezzoli, che emergevano rosei sui miei giovani seni come delicati boccioli di una rosa Tea. Mi prese in braccio, come fossi la sua sposa, mi adagiò sul divano, come fosse il nostro talamo nuziale, si distese su di me, sentivo il suo corpo fremere, io lo baciavo sulle labbra, sul viso, sui capelli, dove già apparivano alcuni "fili d'argento"... non conoscevo ancora il sesso, ma ero felice che la "mia prima volta" fosse con lui, era amore per entrambi che si completava nella fusione dei nostri corpi, era bellissimo stare fra le sue braccia, mi sussurrava "ti amo piccola mia, non ti farò male, sei la mia vita". Allargò piano le mie gambe,le mie braccia tese verso di lui,volevo esser sua, io lo sentivo ... spingere dentro di me, istintivamente le mie mani lo respingevano, cercavo di distaccarlo da me, gemevo di dolore, scendevano le lacrime sul mio viso. Giuseppe si ritrasse da me, aveva paura di farmi male, mi disse "se tu non vuoi, mi fermo, non piangere piccola mia" e mi baciava sul viso, sfiorando le mie lacrime,f eci cenno di no con il capo, egli mi strinse allora ancor di più a se e lo sentiì ... tutto dentro di me, urlai in quell'attimo e lui poggiò le sue labbra sulle mie come per soffocare il mio gemito di dolore. Mi abbandonai a lui, lo sentivo dentro di me e i nostri corpi sussultavo al ritmo incalzante dell'amplesso, i miei gemiti di dolore lasciarono spazio a quelli del piacere, mi sussurrava fra i baci "sei solo mia, mia per sempre"e i suoi occhi si inumidivano di lacrime per l'emozione del momento. Le note di "She" di Elvis Costello si diffondevano nelle camere, Giuseppe mi diceva sempre "è il mio canto d'amore per te", e proprio quella canzone sembrò suggellare la mia... prima volta con il mio amore.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

gioia.....sono le 10:13...ho letto il tuo post....e anche se l'aria fuori e bella fresca..non so com'è ma ho un caldo infernale...ahahahahah....la prima volta rimarra' sempre nella nostra mente inutile dirlo , non si dimentichera' mai , dal dolore si passa al piacere , all'estasi , stupenda... e poi come la racconti tu sembra come se stessimo vedendo un film d'amore l'erotismo passa in secondo piano .
giuseppe ti invidio....ahahah

hai avuto un onore non indifferente.

ciao mia scrittrice....
un bacio
D.

Dario f ha detto...

Ciao Gioia sono entrato per caso nel tuo blog e ti assicuro è stato un piacere leggerti,descrivi luoghi,eventi ed tanto altro in un modo superbo ,fai vivere emozioni che spesso scrittori di fama non riescono a fare.Che dirti ..Brava!! Ritornerò a leggerti,continua così.Ciao e concordo con l'anonimo che mi ha preceduto nel commento,leggerti è come vedere un film!

Anonimo ha detto...

cara gioia mentre leggevo questo tuo blog mi sono dovuto chiudere nel frigo a scrivere..si al fresco nn so se sarei riuscito talmente sentivo caldo.ma che dire se non perfetto, è l’amore infinito. Lo sai, l’ho sempre desiderato, ma non ho mai voluto credere che esistesse. Ma poi ricordo quella sera, quella stanza, Ricordo ogni dettaglio di quel posto. Non chiedermi il perché. Ti direi una bugia, o almeno vorrei, ma non ci riuscirei. Ricordo tutto. Ma vorrei farlo con te, e come oggi, avrei voluto farlo anche ieri, due giorni fa, la settimana passata. Mi manchi e devo dirlo. Lo ripeto ogni sera, ma non mi stancherò mai di ripeterlo. È un po'ormai che vado avanti così. Ma io ti amerò per sempre. Amore perfetto o imperfetto che sia. Tu sei parte di me, e dovunque tu sia, io lo sono di te. Dirti Ti Amo sarebbe solo la sintesi della sinossi della breve recensione che racconta i pochi dettagli di quello che c’è stato tra noi. Per questo non mi limiterò a due parole...la prima volta e sempre nella nostra mente.poi
Dicono che l’amore perfetto, è l’amore infinito. Quello che dura per sempre e mai scemerà. È quella passione ardente che ti prende e non ti lascia, e che ti spinge a paragonare ogni altra ad essa prima di valutarla. Sei nei miei pensieri, divampante come un fuoco mai estinto, che trova in me sempre nuova legna secca da ardere, e che brucia tutto e mi induce a scriverti... ogni qualvolta ti leggo scateni in me un turbinio di emozioni in fondo all'anima? Non sò descrivere tutte le emozioni che provo quando penso a te, il nostro è un amore grande.. siamo lontani e nello stesso tempo tanto vicini, la voglia di stringerti tra le mie bracciae cosi' forte come le parole che scrivi che mi attraversano il petto e mi giungono fino all'anima.fino al cuore.....tutti dicono che cio' che scrivi e come vedere un film...si forse e cosi' infatti io vorei essere l'attore principale..un ..bacio...mia dolce piciridda...

Giovanni M ha detto...

Buon giorno Gioia e si è stato davvero un bel buongiorno a leggerti!Non pensavo di trovare in un blog,tanta accuratezza nello scrivere.Complimenti Gioia,nei tuoi scritti riesci a far vivere al massimo le emozioni di qualsiasi genere..è bello leggerti.Ma sai che hai lo stile di una nota scrittrice che forse conoscerai Maria Grazia Deledda,che dire ancora complimenti!Ciao vado a leggermi i post precedenti,da oggi hai un nuovo lettore.

Anonimo ha detto...

Cara amica, finalmente posso aggiungere il mio commento, ammetto che questa volta mi hai fatto trepidare un pò...certo la prima volta è una sensazione unica..chi non la ricorda, ma come la descrivi tu si capisce che l'avete vissuta molto intensamente. Certo ora che sappiamo come è andata a finire la tua storia con Giuseppe rimane un pò di rabbia , ma la cosa importante che in quella circostanza eravate felici e la cosa era voluta da tutti e due ed avete fatto una esperienza bellissima e unica... Posso solo aggiungere i miei complimenti alla scrittrice. Un bacio dal tuo amico Sil...