mercoledì 8 ottobre 2008

Un amore "online"

Ascolto Ludovico Einaudi, magiche note si concretizzano dalle sue mani sulla tastiera di un pianoforte. L'ascolto ed è come se mi sentissi vicina a lui, seduta al suo fianco, incantata dal magnifico tocco delle sue dita che danno vita a tanta bellezza di magici suoni. E' notte fonda, Miriam, la mia dolce amica, dorme da un pezzo e Miss, la mia gattina, dorme vicino a me arrotolata come fosse un gomitolo di lana. Ho le mie cuffie, non voglio svegliare nessuno ed io mi godo in pace la mia musica. Da poco ho sentito L., il mio amore, abbiamo scherzato un pò. Gli ho detto che il nostro sembra un amore "online", scherzavo ma dentro di me ne soffro. Sapeste che bella la sua voce, è calda, suadente, starei ore ad ascoltarlo, ecco... il solito nodo alla gola, non riesco ad abituarmi a questa lontananza e pesa anche a lui ed anche se mi dice:"Vorrei poterti amare nel modo più estremo che ci sia,per sentirti mia,solamente mia,vorrei poter sfiorare con le mie labbra il tuo corpo,e ad ogni bacio gioire perchè tu esisti amore mio." sempre dolci parole queste ma.. non riescono a colmare il vuoto che ho di dentro. Accarezzo istintivamente le mie braccia, come fosse lui a farlo, ma sono solo le mie mani a sfiorarmi, non le sue calde e forti mani. Quelle che mi fanno sentire viva, che mi fanno sognare. Che malinconia! Un bacio amore mio, vita mia. Adesso sembra più fredda questa camera, scivolo di più sotto le mie coperte, saranno loro a riscaldarmi!! Oggi in ufficio una piacevole sorpresa, ho trovato una rosa sulla mia scrivania. Me l'ha fatta trovare Roberto, il mio nuovo collega, quello che mi chiama "malinconico autunno"; è un bravo ragazzo, gliene faccio di tutti i colori... e delle volte osa pure controribattermi! Io lo riprendo molto "garbatamente" e lui mi guarda, con quei suoi occhi verdi stupendi, e poi mi sorride... Mah! Come fa a sopportarmi non lo sò. Gli ho promesso che una di queste sere usciremo con gli amici della comitiva, così almeno mi farò perdonare. Le dolci note del piano suonate da Einaudi continuano a farmi compagnia, socchiudo gli occhi per un momento, mi lascio trasportare lontana, vicino al mio amore L. Vorrei essere lì con lui adesso, solo per stargli vicino, per accarezzarlo, poggiare il mio viso sul suo petto ed addormentarmi accanto a lui fra le sue braccia, facendomi cullare da questa dolce melodia. Quanto mi manchi amore mio, vita mia.

1 commento:

Anonimo ha detto...

gioia...lo sai...io nella donna la prima cosa che guardo è il viso , ma credo che la voce sia importantissima , non sempre corrisponde all'aspetto fisico , a volte si rimane delusi dall'aspetto fisico di una persona che magari si conosceva solo tramite la voce.......ok...comunque in questo tuo post non hai nominato francesco ( mi sembra strano )....e ho notato una new entry...roberto....e poi...ti sento triste...per la mancanza del tuo amore online....la lontananza fa male vero ? ma tu hai sofferto gia' tanto per altri motivi , questo della lontananza è un soffrire piacevole...ma ce la farai a resistere?
bacio
devil