mercoledì 29 ottobre 2008

Un amore a due mani

Oggi brutta giornata, piovosa e freddina, ma d'altronde siamo in autunno, non posso ancora pretendere delle belle giornate di sole! Sollevo la persiana della mia porta finestra, la fievole luce entra a malapena nella mia camera, osservo la mia camera: che disordine! Calze sulla poltrona, vasetti di crema aperti, scatole di cipria e bottiglie di profumo riempiono il piano di vetro della mia tolettina, la mia vestaglia da camera scende languidamente giù dal capezzale del mio letto, lambendo il pavimento: sembra voglia unirsi alla mia camicina da notte che giace afflosciata sul tappeto. Cerco di ignorare il tutto, non ho voglia di rimettere in ordine, mi pianto davanti allo specchio della mia tolettina da trucco e mi osservo: lunghi capelli mori, mossi come se il vento si divertisse a soffiarci dentro, occhi grigi che sembrano rubare la poca luce della mia camera per risplendere ancor di più, labbra color delle ciliege e la pelle rosea dell'ovale del mio viso emerge delicatamente dalla cornice della folta chioma dei miei lunghi capelli, trattenuti appena da un nastro di raso azzurro. Le mie dita della mano accarezzano piano una guancia del mio viso e scivolano sul capo, giù fra i miei morbidi capelli, socchiudo gli occhi come a voler godere del piacevole gesto ma la mia mente corre indietro nel passato,un passato che è ancora vivo in me, quando c'era chi mi chiamava "Perla nera" o "mia nuvola mora"ed io ne gioivo... e non capivo ancora che in quelle parole c'era tutta la possessività di chi me le sussurrava. Ero cieca, sorda, non volevo rendermi conto o forse credevo fosse una cosa normale, che la sua gelosia, la sua possessività poi si sarebbe affievolita con il passare del tempo, ed era solo una momentanea reazione o non sò che. Certo è che quest'uomo, che io amavo, è riuscito a stravolgere la mia vita... ma non in bene! Tutto quel suo amore verso di me, quasi morboso, lo ha reso disdicevole, delle volte violento, aggressivo come un predatore a cui si cerca incautamente di sottrarre la preda. Raccolgo il mio viso fra le mani, adesso riesco a piangere; prima non riuscivo, ero come un automa, mi aveva reso schiava di me stessa. Infieriva su di me con una violenza sia fisica che psicologica, ero come una schiava d'amore per lui; io invece mi sentivo come fossi una morta, tenuta in vita dall'egoismo dell'uomo che io davvero ho amato e che mai potevo pensare che arrivasse a tanto. Mi risuonano ancora le sue parole alle volte: "Sei la mia perla, piuttosto di perderti ti ingoio, così sarai dentro di me per sempre e mai di nessun altro". Un brivido percorre la mia schiena, ma non è il freddo, è solo il ricordo di queste parole di cui prima non afferravo la sottigliezza della perfidia nel significato, ma poi ho capito in seguito, sulla mia pelle, cosa intendeva dirmi! Il fuggire dalla mia città, allontanarmi fisicamente dalla mia famiglia, il dover stare lontano sopratutto da mio padre, che io adoro, che ha saputo capirmi e favorirmi nella mia scelta di vita, sembra sia servita poco, il mio ex fidanzato sembra non rassegnarsi: continua a cercare di dissuadermi per ritornare indietro nei miei passi... passi che mi porterebbero di nuovo dentro quella gabbia che lui aveva accuratamente costruito attorno a me. La pioggia continua a cadere, i vetri della mia finestra si ricoprono di gocce che riflettono la poca luce del giorno, sembrano cristalli con mille sfaccettature colorate che scendono giù lentamente per unirsi ad un rivolo d'acqua sul davanzale, così come le mie lacrime che scendono giù dalle mie guance e si adagiano sul palmo della mia mano. Vorrei poter vivere un amore a "due mani"! Vorrei che la mia mano restasse per sempre nella mano di chi amo e di chi mi ama, vorrei non dover aver paura che tutto debba svanire, paura di ritornare ad essere una "schiava d' amore". Una sensazione di freddo interiore mi pervade improvvisamente, sento forte il desiderio di mani che sfiorino il mio corpo, che mi accarrezzino e che mi infondano calore e amore. Ma quali saranno le mani giuste? Quelle che accarezzandomi mi fanno ardere di passione, o il tocco delle mani di un angelo che mi rasserena e vuole solo la mia felicità? Chi stringerà la mia mano nella sua e mi accompagnerà per tutta la vita?

11 commenti:

Anonimo ha detto...

trovo che il tuo modo di scrivere sia di una sensualità che non lascia spazio ai gesti....

daniele

Anonimo ha detto...

Perché nessuno possa dimenticare di quanto sarebbe bello se,
per ogni mare che ci aspetta, ci fosse un fiume, per noi.
E qualcuno - un padre, un amore, qualcuno - capace di prenderci per mano e di trovare quel fiume
- immaginarlo, inventarlo - e sulla sua corrente posarci, con la leggerezza di una sola parola, addio.
Questo, davvero, sarebbe meraviglioso. Sarebbe dolce, la vita, qualunque vita.
E le cose non farebbero male, ma si avvicinerebbero portate dalla corrente,
si potrebbe prima sfiorarle e poi toccarle e solo alla fine farsi toccare.
Farsi ferire, anche. Morirne. Non importa. Ma tutto sarebbe, finalmente umano.
Basterebbe la fantasia di qualcuno - un padre, un amore, qualcuno.
Lui saprebbe inventarla una strada, qui, in mezzo a questo silenzio,
in questa terra che non vuole parlare.
Strada clemente, e bella. Una strada da qui al mare.
tvb gioia spero che tu possa avere tanta serenita' baci bella stella

Anonimo ha detto...

è un pezzo tragico che non nasconde, sotto il diffuso simbolismo lirico descrittivo, l'angoscia della tua vita e delle scelte sbagliate che tornano minacciose alla memoria e ti fanno rabbrividire;così come non nasconde nello stesso tempo il senso del vuoto del presente e l'attesa di un angelo che possa salvarti dal tedio mortale he ti assale. E' evidente allora che i tuoi ripetuti gesti,i tuoi oggetti quotidiani, le tue piccole cose assumono una dimensione doppia: rinchiuderti dentro cosi chè tu trovi una sospensione dalla contingente sofferenza, e avere valore confortatorio e memoriale, dato che nessuno può violentare o uccidere la memoria e ciò che essa ricorda. Il sentimento della tua vita è ancora nel passato, quel passato che tu odi ma nn riesci a sublimare nel presente. L'antico odiato amore ritorna a ricordarti che nn sei più bambina, così come guardarti nello specchio vuole dire scoprirti adulta, donna capace di volare da sola nel mare della vita.

Anonimo ha detto...

gioia...hai passato dei brutti momenti che ti porterai dietro per tutta la vita , quella persona possa essere divorata dai rimorsi , tu sei una persona con lo spirito libero non sarai mai schiava di nessuno . questa volta il tuo post è molto sensuale , ha ragione daniele , per quanto riguarda le mani , io credo che le mani giuste debbano essere entrambi , ci vuole la mano che ti fa ardere dalla passione , e quella che ti rassereni e ti renda felice.

un bacio con tanto affetto....
devil.

Anonimo ha detto...

Ciao mia dolce sirenetta.Ho letto la tua letterina...quanti brutti rikordi!perbakko ...cerkiamo di buttarli alle spalle....sei cresciuta bimba , basta lasciarsi calpestare da gente egoista e bugiarda.E' meglio la passione o...l'angelo? Ma nn c'e' dubbio su questo Gioietta! La passione e' un momento ...breve o lungo ke sia...rimane un momento.L'angelo e' sikuramente la vita vera quello ke dura per sempre! Non e' facile trovare l'angelo pero'......direi proprio ke ' un bel problema catturarne uno......son sempre cosi' persi nelle loro nuvolette.
La passione....si'...gran bella cosa..ma...se finisce ..e..finisce...dopo ti lascia un cosi' grande vuoto! Ma forse nn volevi dire quello ke hai detto, nn ci credo ke sia la passione quello ke ti lega al tuo grande amore...nn puo' essere cosi'.C'e qualkosa di molto piu' grande, deve essere cosi' altrimenti sarebbe davvero triste.
Forse son solo i rikordi piu' nitidi ....forse e' quello ke piu' ti manka in questo momento...la voglia di fare l'amore, la volgia di desiderare qualkuno con tanta forza e coinvolgimento....
E i rikordi brutti ke ti legano al passato ti fanno pensare invece al tuo angelo.....alla volgia di kokkole di attenzioni di dolcezza...
C'e un po' di pasticci nei tuoi pensieri...si intrecciano e si dividono continuamente. Tendi a definire in un modo il tuo amore (passione) e completamente diverso il tuo angelo......ma forse nn e' proprio cosi'.....
C'e qualkosa dell'uno anke nell'altro....e qui alla fine...fai dei gran pasticci nei tuoi pensieri.....
Tu cerki l'angelo ke ti dia dolcezza e passione....e cerki l'amore ke ti dia passione e dolcezza.
Smack.....sirenetta mia.....prova a pensare di meno....e trovare la serenita' dentro di te.....non cerkare nulla ....vivi la vita con piu' fiducia e credi di piu'....in te stessa , fose sei tu l'angelo dolcissima ke vaga sulle nuvole......bacione pasticciooooo ti voglio beneeeee

Anonimo ha detto...

Molto bello questo pezzo.....dico davvero.Inizia a svelare parti di te che ancora erano celate in mezzo a racconti di vita quotidiana.Ti devo dire la verità...mi ha lasciato un po' di tristezza , la giornata piovosa sicuramente non aiuta a stare allegri e poi il sapere che hai lasciato la tua famiglia e tuo padre a cui sei molto legata per seguire un amore sbagliato stranamente mi fa sentire molto vicino a te ed ai tuoi sentimenti...e come se fossi proiettato nel futuro di mia figlia che amo tanto e spero che mai vada via da casa per seguire un amore.... (sbagliato).Col cuore a pezzi però sarei costretto a farla andare ,perchè le sue decisioni,giuste o sbagliate che siano,le dovrò assecondare.Mi spiace che dentro di te ci sia questa tritezza...vorrei tanto parlarne la prossima volta che ci sentiamo.
Un abbraccio papà Andrea.

Anonimo ha detto...

IL mio cuore è rimasto sepolto per tanto tempo
sotto una montagna di spine
penetranti!
Quanto ha sanguinato! Tu con le tue dolci mani e
con la forza del tuo amore
hai tirato via quelle spine
la sofferenza era visiva sui tuoi occhi,
ma tu continuavi, volevi a tutti i costi raggiungere quel cuore distrutto. La tue mani sanguinavano
ed il dolore per te era grande ma, continuavi a scavare! E scavavi, scacavi!
Le tue lacrime ti aiutavano a sciogliere
tutte quelle spine,
fino al giorno in cui ci sei arrivato
e come per incanto,
per miracolo,
il mio cuore ha smesso di sanguinare
così come le tue mani!
Tu non hai smesso di piangere, ma le tue lacrime si erano trasformate in lacrime di felicità, in lacrime d'amore!pisolo T.A. GIOIA TVB TANTISSIMO e spero di poterti incontrare un giorno per dimostrarti con un mio abbraccio il mio afftto e sostegno x te baci bella stella

Anonimo ha detto...

Ehi Sorellina...
sfogati pure, serve anche questo, ma non abbatterti più!!
Il passato lascialo alle spalle e ricordati che ora stai vivendo un bel presente. Lo so benissimo che magari non è come lo volevi tu, sei lontana da casa, dalla tua terra nativa, ma come ti ho detto sempre devi cercare di vedere le cose positive che ti circondano, altrimenti quel faccino non smetterà mai di piangere e la mia sorellina non lo merita...quindi fatti forza e se hai bisogno sai che puoi contare sempre su di me e a quel che vedo dai commenti...non sono il solo, anzi non SEI SOLA!! Credimi quando tutto sembra buio arriverà una stella che illuminerà la tua vita...non dar peso alle persone che ti hanno fatto del male, pensa invece a coloro che ti vogliono bene, che pur di vederti tranquilla e forse felice hanno condiviso le tue scelte...loro saranno sempre accanto a te. Non pensare ai Km che ci sono...la mente, il cuore e come dice il mio Amore...l'anima sono sempre li con te che ti tengono compagnia! Non ci credi?? Metti la tua canzone preferita...stacca tutto il resto...distenditi nel letto...chiudi gli occhi...e vedrai che come per magia la tua stanza sarà stracolma delle persone a te care!! Ma ci devi credere TU!! Lo devi volere TU!!
Il mondo purtroppo non è mai come desideriamo, ma non devi soffermarti sulle cose negative... tu sei forte, l'hai dimostrato più volte, sei SICULA o NO?????
Ciò che non ti abbatte ti fortifica, concentrati sulla tua vita, concentrati su di te, non sei più la Gioia di prima, sei più forte e hai tante persone che ti sorreggono...non abbassare lo sguardo, ma sii sempre fiera di ciò che fai!! Amati in prima persona e capirai chi ti ama veramente o per chi vale la pena rischiare...Passione o Angelo??
Bel dilemma, ma secondo me hai già scelto...con il cuore la scelta è stata già presa...è la mente che continua a chiedersi se è giusto o sbagliato...ma piano piano anche lui si convincerà...io ti dico solo angeli si nasce...passionali si può diventare!!La scelta poi spetta solo a te Sorellina Mia.
T.V.T.B. e ricordati che, come tu sei stata sempre presente per me, io lo sarò con te!!

Chi sono?? ahahahahahah


P.S. Principessa Sei Adorabile... come sempre rimango senza parole, fai parte di me T.A. e non vedo l'ora di dirtelo guardandoti negli occhi!!!

Anonimo ha detto...

Cara Gioia nonostante la mia non più tenera età mi resta difficile credere che varcata la soglia del 2000 ci fossero ancora ragazzi così e che succedano queste situazioni, ma tu con il tuo carattere ne sei uscita fuori e, con diplomazia e carisma, l'hai descritta in modo chiaro ,scorrevole e preciso nei dettagli. complimenti cara amica.

Anonimo ha detto...

Ciao Gioia in questi casi nn servono i commenti ma bisogna restare in silenzio,è il modo giusto per commentare la magnificenza e la passione dei tuoi scritti.
Firmato
K

RobertoTom ha detto...

Ciao,complimenti per il blog!

Volevo avvisarti d'aver messo una tua foto qui:

http://robertogliaforismi.blogspot.com/2011/12/lamicizia-puo-diventare-amore-cosi-come.html