lunedì 12 gennaio 2009

Fragole e panna...

Come in tutti gli aereoporti, la confusione era notevole, ma sembrava per me come se ci fossimo solo io e lui. Com'è bello il mio amore! Mi veniva incontro sorridendomi, ci siamo baciati ed abbracciati, senza curarci di nessuno: ogni volta che ci incontriamo sembra come fosse la prima volta. Sapevo che L. aveva predisposto il tutto per il nostro soggiorno a Venezia, ma non sapevo dove, mi diceva "sarà una sorpresa amore mio "... e difatti lo è stata! Un noto e antico albergo, il "Danieli"a Venezia, poco lontano da Piazza S.Marco, ci attendeva. Che meraviglia! Lo conoscevo per fama, ma non vi ero mai stata: il palazzo del Doge Dandolo del XIV secolo, uno sfondo gotico veneziano con marmi rosa, colonne con foglioline d'oro, candelieri di vetro di Murano ed oggetti antichi. Lo sfarzo della grande Hall richiama lussuose atmosfere di un tempo, un imponente scalinata ed i balconi interni, mobili antichi, tende e drappeggi che rievocano l'antico lusso dei nobili veneziani. L. mi teneva per mano, io guardavo estasiata "per te amore mio, non è mai abbastanza", questo mi sussurrava mentre mi sfiorava le labbra con un bacio e i suoi occhi cercavano di carpire ogni mio attimo di felicità. I clienti della hall ci guardavano con discrezione, ma si notava la loro ammirazione, senz'altro la nostra felicità traspariva dai nostri sguardi, eravamo ancora una volta insieme!! Un giovane, biondo, occhi sorridenti, impeccabile nella sua livrea,dai modi cortesi, ci ha accompagnato sin nel nostro appartamento. Una bellissima camera in stile con annesso salottino antico, dalla tapezzeria rosa tenue intrecciato con fili d'oro, il letto dalla grande testiera in coordinato con la tapezzeria, bei lumi di Murano antichi illuminavano l'ambiente, un mirabile lampadario di Murano pendeva dal soffitto egregiamente dipinto , come una cascata di luce. L., il mio amore, aveva predisposto anche per i fiori, i miei preferiti, splendide rose dai colori tenui stavano riposti in magnifici portafiori di Murano e rendevano l'ambiente ancora più magico e romantico. Il balcone si affacciava sulla laguna, le caratteristiche gondole sembravano dondolarsi carezzate dal dolce ondeggiare del mare, i gabbiani volteggiavano nell'aria e si stagliavano nelle luci colorate del tramonto, nugoli di piccioni erano intenti a beccare qualche briciola per terra sulla piazza. Ero intenta ad ammirare tutto questo, quando L. mi abbraccia alle spalle, gli ho detto "se è tutto un sogno, amore mio, non mi svegliare"... com'era caldo il suo abbraccio, le sue labbra mi baciavano sul collo, io poggiavo la mia testa sul suo petto ancora fresco di profumi di sali da doccia. Le sue mani dolcemente mi carezzavano i seni, mi cominciava a sbottonare la mia camicetta, ed ad ogni bottone sfilato mi baciava sul seno sul collo... per lui avevo indossato una nuova lingerie di seta rossa bordata di pizzo nero, i miei seni affioravano con superbia man mano che lui mi spogliava. Li raccoglieva fra le mani, ne sentiva il profumo, li sfiorava dolcemente con le labbra, scendeva piano con le sue mani sui mie fianchi, indugiava con le sue dita sulle mie coulotte, passava la sua mano sotto il pizzo sfiorandomi dolcemente, le sue dita non si fermavano scendevano ancora più giù... la sua bocca sul mio corpo sembrava voler raccogliere ogni mio brivido. Il suo accappatoio ormai giaceva per terra, il suo corpo era lì, aspettavava di essere amato da me,di essere ancora una volta tutto per me. Due coppe di cristallo con fragole e panna stavano sul piccolo tavolo del salotto. L. ne prese una e cominciò a far scivolare il succoso frutto sul mio seno, e man mano la intingeva di panna e la poggiava sui miei capezzoli, l'assaporava poi passando delicatamente la sua lingua sopra, ne godeva la dolcezza... continuava questo gioco sul mio ventre, poi piano, dolcemente, la sua lingua seguiva la scia che il dolce frutto lasciava. E iniziammo così a far scivolare sui nostri corpi; le fragole e la panna e poi le nostre labbra si divertivano a gustarne il sapore, era un eccitante sensazione che mi faceva godere di immenso piacere. Le risate si confondevano con i nostri gemiti, era bellissimo essere amata da L., io non mi saziavo di baciarlo, le mie labbra lo cercavano, la mia bocca... lo voleva, voleva tutto di lui, il suo sapore, il suo umore... la sua eccitazione e le mie mani mi accompagnavano in questa dolce ricerca... di lui!! Questo gioco d'amore continuò fino all'ultima... fragola. Un giorno, non molto tempo fa, il mio era solo un sogno d'amore, oggi io lo vivo ! Un bacio amore mio, vita mia.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

bellissimo poter realizzare un sogno....secondo me è il massimo della felicita', tu ci sei riuscita. mi piacerebbe che tutti un giorno possano veder realizzato il proprio sogno . come hai detto tu... poi con l'immaginazione andate oltre.....ahahahahah....immagino gioia...immagino.....
un bacio....
D.

Anonimo ha detto...

Ekkomi gioia e adesso scrivo il mio kommento.
Finalmente il tuo sogno si è avverato e di questo ne sono contento nella vita nn bisogna mai rinuncire ai sogni.Mi fa piacere ke tu sia felice con la persona ke ami,e spero ke tu viva tutti i giorni nn come un sogno ma come una favola.

K

Anonimo ha detto...

Cara amica, questa volta lascio il mio commento con la felicità nel cuore , nel sapere che finalmente è arrivata anche per te la gioia di un amore vero come hai sempre sognato , ma che non avevi avuto prima . Si devi viverla fino in fondo questa storia d'amore perchè lo meriti in tutto e per tutto , e io sono contento per voi anche perchè è arrivata proprio in un momento particolare della tua vita. E allora GIOIA vi auguro davvero tanta felicità , fantasia ( ma non vi manca....) e amore . Un abbraccio dal tuo amico sil...