martedì 9 settembre 2008

Il figlio dell'amore

Buongiorno giorno, eccomi ancora una volta a salutare il nuovo giorno, quello che si sveglia insieme a me e mi accompagnerà nelle mie scelte, nei miei pensieri e che sarà ancora una volta testimone della mia solitudine. Sono nella mia camera, è ancora molto presto, mi aspetta una giornata molto pesante. Dalla mia finestra appena socchiusa comincia a filtrare la luce del giorno che illumina un pò la mia stanza, non ho ancora voglia di alzarmi, resto ancora un pò a letto. A volte penso alla mia vita... sono passata da una vita dove sembrava che la solitudine non sapessi cosa fosse, ad un altra dove è la mia compagna costante. E' vero, ho Miriam, Francesco, sempre innamorato e paziente nei miei confronti, qualche amicizia di comitiva; intanto però sento un gran vuoto interiore. Mi osservo, il mio pigiama ricopre appena il mio corpo, il leggero top di morbido cotone lascia affiorare i miei seni, che sembra si ribellino a stare coperti, vorrebbero forse essere accarezzati. Mi soffermo a guardare il mio ventre: una volta sfiorai il pensiero di una maternità, mi piacciono i bambini, lo accarezzo, la mia mano lo sfiora dolcemente, mi piacerebbe vederlo gonfiarsi giorno dopo giorno e sapere che è la culla di mio figlio. Ecco, un figlio! Comincia a farsi strada nella mia mente l'idea di voler diventare madre, di dare tanto amore, di avere vicino a me il frutto di colui che non posso avere e di riversare su di lui l'amore di una mamma, il più grande che possa esistere. Ancora una volta mi illuderò di averlo tutto per me, negli occhi di mio figlio vedrò i suoi, ed ogni bacio, ogni abbraccio, sarà come se lo facessi per due... ma stavolta mio figlio sarà solo mio! Non lo terrò nell'ombra della vita, lo farò vivere sempre alla "luce del sole": lui sarà il frutto di un grande amore. Ieri sera, mentre ero in chat,il mio amore L. mi ha mandato una bellissima frase: "vivere un sogno è molto più di vivere una vita fatta di ombre. Il sogno che viviamo è la gioia dei nostri pensieri nascosti. Un bacio a te Gioia". E' stata una bella sorpresa, non è una novità per me, altre volte lo ha fatto, a volte anche una sola frase per farmi capire che mi pensa, ed io a lui, rispettando la nostra promessa reciproca. Comincia a non bastarmi più, a volte mi fa anche male dentro, non sopporto sempre più spesso questo stato di cose, questo restare nell'ombra. Vorrei viverlo ogni giorno il mio amore, svegliarmi con vicino colui che la notte ti ha fatto vibrare fra le sue braccia che ti ha sussurato "ti amo" e che non smetteva mai di baciarti e di amarti. Mi manca tutto questo, mi rende malinconica. La sua voce la sera, quella che una volta mi riempiva di emozioni, adesso mi lascia un gran vuoto dentro. Sempre più spesso ci ripetiamo "mi manchi amore" e dietro questa frase c'è tutta la nostra vita. Un bacio amore mio, vita mia.

1 commento:

Anonimo ha detto...

oramai è mia abitudine, come ho un po' di tempo , vengo nel tuo blog e mi rilasso , leggendo i tuoi pensieri.
non fermarti mai di scrivere GIOIA , continua ad allietarci con questo magnifico blog che hai creato .
baci
Devil