venerdì 26 settembre 2008

Il vento fra i capelli

Buongiorno giorno! Brrr, che freddo stamattina, forse è ancora molto presto... ma vi assicuro che fa freddo! Non mi sono ancora alzata, mi piace il calore della mia coperta e Miss, la mia gattina,mi fa da scaldapiedi, è letteralmente coricata sui miei piedi e dorme beatamente, sembra... perchè con un occhio mezzo aperto è come se mi dicesse " lasciami dormire, io non devo scrivere niente!". Da poco comincia a filtrare la luce del giorno dalla mia finestra, sembra oggi sia una bella giornata, speriamo che non piova; quì il cambiamento di tempo è repentino, dal sole alla pioggia in pochi minuti, un clima veramente molto diverso da quello della mia terra dove tutto sembra scorrere lentamente e la pioggia si fa attendere come una benedizione divina, e le prime piogge sembrano dissetare ben poco una terra arsa dal calore estivo. Pazienza, è bella anche così la Mia Sicilia, terra martoriata anche dalla siccità ma ricca di calore umano e di tanta voglia di emergere e di andare sempre avanti. Indosso un caldo pigiama di flanella bianco arricchito da graziosi disegni di pupazzetti colorati delicatamente sparsi qua e là, sembrano divertirsi a giocare sul mio corpo, ora sulle mie gambe, ora sul mio seno, paiono affacciarsi dalla scollatura come a guardare curiosamente cosa c'è sotto la maglia. Sposto i miei lunghi capelli dal viso, e li faccio ricadere da un solo lato scivolano morbidi sul mio petto dandomi una piacevole sensazione di calore. Ieri in ufficio è arrivato un nuovo collega di lavoro, lo aspettavamo: si chiama Roberto, è romano ed anche lui ha il mio stesso contratto di lavoro. Lavoreremo fianco a fianco ed il mio capo mi ha chiesto la cortesia di spiegargli sommariamente qualche operazione d'ufficio. Sapete è un gran bell'uomo, alto, un bel fisico curato, sembra uno sportivo, capelli biondo scuro e occhi verdi, azzz... davvero ok!! Mi piace questo nuovo collega, è anche molto galante, sono sicura che andremo d'accordo. Anche ieri pomeriggio ho sentito L., mi è parso più rilassato ed abbiamo parlato a lungo, era molto romantico, la lontananza pesa anche a lui. Mi ha detto dolci parole dettate dal cuore come fosse un poeta innamorato: "Vorrei essere il vento per sfiorare i tuoi capelli e perdermi tra il loro profumo, respirare l'aria che vi entra e baciarti il viso quando loro ti sfiorano. Amarti è poco, volerti bene il nulla. Ti amo Gioia, quanto ancora vorrei dirti, per farti felice, angelo mio". Io lo ascoltavo in silenzio, volevo riempire il mio cuore delle sue parole, solo parole ma che per me sono come dolci carezze. Com'è dura a volte la lontananza! Un bacio amore mio, vita mia. Ieri, ancora una volta, un mio caro amico mi ha fatto soffrire un pò, forse per lui era un gioco: mi scherniva, si divertiva a farmi piccoli dispetti ed io forse perchè sono molto sensibile o non sò il perchè( o forse lo sò e non voglio ammetterlo) mi sono dispiaciuta tanto. Mi è venuto un nodo alla gola, mi veniva da piangere, mi sentivo tradita, ferita; io tengo molto alla sua amicizia e il suo comportamento mi ha fatto male dentro. La solitudine, spesso, ti fa valorizzare di più l'amicizia e quando l'amico ti ferisce, volontariamente o no, ti senti ancora più sola. Si è fatto tardi, mi preparo per la doccia, l'acqua scorrerà su di me e porterà via le mie amarezze. Tvb golden minute,un bacio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

brutto giorno oggi....quasi da zero. E' la parte di me ke nessuno conosce.A volte vedo il vuoto intorno a me, e' tutto cosi' scontato ,incredibilmente scontato.Le parole son kosi' facili da usare....a volte ci si diverte davvero a usarle solo per compiacersi.L'egoismo rimane il dono piu' grande dell'essere umano. Siamo cosi' condizionati dal nostro io......e' davvero difficile accorgersi di quello ke akkade intorno a noi.Dio come vorrei rinascere come un grande falko, una grande aquila...istintiva vera libera e reale...in tutto quello ke fa!Una volta mi piacerebbe essere un'aquila.....anke per poki secondi...il tempo di provare quella grande emozione fuori da tutto...per poi skiantarmi con la ralta' di un lurida strada fatta dagli uomini! Scusa Dio ,ma tu lo sai quanto imprevedibile e ribelle e' la mia anima.....un bacio amore mio........sei kosi' sfuokatoooo eppure cosi' tangibile....ma come fai??????''

Anonimo ha detto...

la lontananza fa soffrire è vero ,pero' rafforza il desiderio di poter incontrare il prima possibile la persona che si ama.
a volte si è lontani pur essendo vicini , e questo gioia ti assicuro fa piu' male ancora.
bacio
carmine

Anonimo ha detto...

Sono capitato nel tuo blog per caso ... ma direi che è stato un fortunato caso. I tuoi racconti sono emozionanti,travolgenti,impetuosi e scritti con un lessico che sembra appartenere ad un grande scrittore. La mia sincera impressione che alla realtà ci sia mischiata anche un po' di finzione... ma questo perchè hai la stoffa della scrittrice e quindi il senso del racconto e della "fiction". Non voglio dire che scrivi menzogne: semplicemente che aggiungi un po' di sale per dare ritmo al racconto, a mio parere. Cmq , i racconti non si spingono mai un determinato limite di decenza: sono quindi emozionanti senza essere pornografici, travolgenti pur non trattandosi di racconti d'avventura, commoventi com'è giusto che siano, incalzanti come film d'azione , descrittivi come quadri di grandi pittori. Il grandissimo numero di commenti che ogni tuo racconto riceve denota un grande interesse del pubblico di internet alle tue avventure. Beh , complimenti Gioia

Anonimo ha detto...

Ciao bimba vedo che i tuoi racconti d'Amore continuano a far parte del tuo blog....Ogni volta che racconti però,vedo che il mio interesse e la mia attenzione sono catturati non dall'avvenimento in se(ossia ,il fatto accaduto il giorno)bensì dal racconto che viene prima......dal quale è possibile intravedere lo scrittore e l'amore per la sua bella Sicilia fatta di sole, natura e di tante persone belle che oserei paragonare a dei buonissimi pomodori di campo rossi profumati e gustosi.
Quando leggo il tuo blog e intravedo tutto questo non posso far altro che dirti...Brava Grazia Deledda ...continua così.
Un abbraccio da papà Andrea