giovedì 7 agosto 2008
Se l'amore è luce..
Rieccomi, oggi un'altra giornata molto calda, ma almeno è un caldo secco, molto familiare alla mia pelle abituata a certe temperature estive; in Sicilia non ci sono sconti sul caldo di agosto, è caldo e basta!! Vado spesso al mare, sapeste che bello quì da me a Catania, un mare ancora azzurro, pulito, dove puoi guardare anche i fondali marini. Il nostro Sindaco ogni anno si adopera affinchè i catanesi che restano in città possano usufruire delle strutture pubbliche che ci consentono di fare il bagno a mare anche restando in città. Una bella iniziativa davvero, così io non devo fare molta strada per andare a mare, scendo a Piazza Europa, una bellissima piazza che dà sul mare, ricca di alberi ad alto fusto che ti assicurano anche un pò di ombra. E' una bella zona di Catania ed è molto frequentata, specialmente la sera, da tanti giovani che la usano come punto di incontro. Stanotte Miss, la mia gattina, non mi ha fatto dormire: mi passeggiava addosso, non trovava la ... posizione! Inutili le mie proteste, lei non aveva sonno, e non solo ... stamattina presto ha cominciato a richiedere coccole e croccantini!! . Insomma, Miss alle volte è davvero "tremenda!". Il caldo è torrido, sono vestita solo della maglieria intima, mi guardo, sono molto abbronzata, mi piace questo colore bronzeo sulla mia pelle, con i colori tenui della lingerie sembro davvero sexi... mi faccio i complimenti da sola, almeno mi gratifico, ne ho bisogno. Sono un pò giù, anzi no, sono furiosa!! Oggi sapete chi mi aspettava fuori dal centro dove mio padre è ricoverato? Giuseppe, il mio ex. Lo avevo già incontrato, da mio padre, era lì per "visita di cortesia"dice lui... la cosa mi era sembrata sospetta!! Ed eccolo oggi che mi aspettava all'uscita, stava lì, sotto il sole, almeno trentotto gradi la temperatura. Nel suo impeccabile abito di lino chiaro, sempre un bell'uomo( ha molto charme, questo glielo devo! ) si vedeva che era ansioso, ma non lasciava trasparire alcun segno di inquietudine. Mi ha saluta con naturalezza, non volevo fermarmi, ero a disagio, non sapevo che fare. Mi ha invitata a prendere un aperitivo, "come ai vecchi tempi" mi diceva, solo per parlare un pò, senza alcuna scusa di fondo. Ho temporeggiato, ho cercato delle scuse e poi... lo sò, direte come una "scemotta", ho accettato... ma solo per dimostrare a lui che non ho paura e che sò affrontarlo! Siamo stati in un noto bar del lungomare di Ognina, un rione di Catania. Giuseppe appariva cortese, dolce, parlava con una dolcezza che mi meravigliava, mi ha fatto tanti complimenti; indossavo un prendisole giallo oro, che metteva in risalto la mia splendida abbronzatura, i miei capelli, appena tenuti indietro da un grosso fermaglio, lasciavano trasparire le mie spalle totalmente scoperte. Lui mi osservava compiaciuto, ma non in modo indiscreto. Io ero li, di fronte a lui, sapevo che prima o poi avrebbe iniziato a parlare di noi due. Mi sforzavo di non lasciar trasparire il mio disagio o meglio il nervosismo. Lui ha cercato di farmi "ragionare", mi diceva "rifletti.. io lo sai, ti amo più di prima!". Io lo ascoltavo, non riuscivo( al solito) ad aprire bocca, mi limitavo a dire solamente che ormai fra noi non poteva più andare avanti, ma Giuseppe pareva che non sentisse le mie parole, e più parlava e più sembrava che un "telo scuro" ci dividesse. Mi sembrava quasi di non volerlo vedere, la mia mente era lontana da lui, non lo ascoltavo. Se l'amore è luce in quei momenti io ero al buio! Giuseppe cercava di convincermi, ed io mi concentravo solo sul Mio amore, quello per L. Quando penso a lui, mi illumino, quando lo sento sono radiosa, la sua calda voce per me è una dolce musica che mi inebria e mi rende felice. E pensando a lui, io stamani ho trovato ancora una volta la forza per essere lì, di fronte a chi per tanto tempo ha offeso la mia dignità, a chi si era preso la mia vita senza chiedermi neanche il permesso! Un bacio sulle labbra a te,amore mio, vita mia.
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