martedì 8 luglio 2008

Una serata al pub

Eccomi quì, buongiorno giorno,sono ancora a letto ,poltrisco. Oggi niente appuntamenti di lavoro fino ad ora. Stendo le mie braccia, come a volermi riprendere, a svegliarmi , ho ancora sonno, la mia Miss gangh, al solito, mi passeggia sulle gambe. Ha un passo felpato quasi impercettibile, l 'accarezzo, si fa un giro sul pc, fusa a non finire,è la mia compagnia, ci scambiamo le coccole. I miei lunghi capelli scendono disordinatamente sui miei seni, abbondantemente scoperti da bretelline ormai scese sulle mie braccia, le mie gambe si scoprono ad ogni passaggio della mia,Miss, sembra quasi divertirsi: per lei è un gioco saltarmi addosso. Ok,metto la mia musica, compagna della mia solitudine e indugio ancora a letto. Oggi mi sento serena, perchè ancora non sapete, ma ieri sera la mia amica Miriam. ed io siamo uscite, abbiamo passato la serata in un pub, con amici; io non mi sentivo ma lei ha insistito e mi ha convinta. Ha fatto bene sapete, la serata è stata divertente, c'erano anche altri nuovi amici fra i soliti. Miriam ieri sera ha indossato jeans e top colorato e scarpe con tacco. Lei ci tiene, è piccolina e cerca di nascondere questo suo difetto con un paio di tacchi alti. Era euforica ieri sera, sembrava non stesse ferma un attimo. Io ho indossato jeans e top nero e argento, sandaletti argentati, un bel trucco con un ombretto grigio perla leggermente brillantato. I miei occhi grigio verdi risplendevano magnificamente, una passata di lucida labbra, spazzolata ai capelli, che sembravano divertirsi a non prendere piega, con la mia spazzola e si abbandonavano sulle mie spalle e cadevano giù sul mio seno, mi guardo allo specchio... brava Gioia, sei davvero carina stasera! Almeno mi faccio i complimenti da sola, sorrido, si mi piaccio, ho scelto bene, sono ok!Gli amici ci aspettavano nel pub ,uhm ce n'erano di nuovi ... e anche niente male!. Nel locale si diffondeva una musica non invadente che lasciava spazio a piacevoli discussioni fra noi, fra loro uno mi ha fatto simpatia,Francesco. Lui è un giovane del luogo, alto, bruno ha gli occhi chiari come i miei, un bel fisico curato,educato mi ha riempita di complimenti discreti , che a dir la verità mi sono piaciuti. Ascoltavamo musica, abbiamo bevuto un drink ed abbiamo parlato tanto, ma non mi disturbava il fatto, anzi, ci siamo riscoperti con alcune affinità sia nella musica che nell'intersse all'arte, poi abbiamo anche ballato un pò. Mi piaceva quel contatto fisico discreto, da lontano notavo che la mia amica mi sorrideva con uno sguardo complice, come dire ... ti piace, ti stai divertendo eh! Io ricambiavo lo sguardo ed assecondavo il suo pensiero. Francesco lavora in banca, ama il suo lavoro, ne parlava entusiasta, mi raccontava dei suoi colleghi, li descriveva anche buffamente; ed io mi abbandonavo a sorrisi spontanei, è simpatico pensavo, fra me e me. La serata è passata piacevolmente e velocemente, non volevo fare tardi e allora abbiamo deciso con Miriam di rientrare. Francesco sembrava dispiaciuto, non voleva farmi andare a casa e allora ci siamo ripromessi di vederci presto. Da tanto non stavo così bene ed in effetti mi dispiaceva lasciare la compagnia degli amici. A casa la mia amica Miriam mi derideva, mi stuzzicava, voleva sapere le mie impressioni su Francesco, cosa ci eravamo detti: insomma mi tormentava ed io le lanciavo i cuscini del divanetto, ma lei imperterrita ha continuato, voleva sapere tutto, e ridevamo come era da tanto che non lo facevamo! Le voglio bene a Barbie, se le inventa tutte per farmi stare bene ed è un tesoro di amica! un bacio Miriam.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

hhh

Anonimo ha detto...

Ciao Gioia. Come tanti ho letto il tuo modo di scrivere sikuramente affascinante.Vita intensa di emozioni. Sei giovane e stai imparando a rikonoscere tante emozioni diverse. C'e ki dice ke sei sfortunata e altri ke dicono ke sei...sfortunata.Io nn la penso kosi'. Ognuno fa sempre quello ke vuole...Quasi tutti pensano ke il centro di tutto siamo noi. .In poki rispettano il "dono" della vita.Mettiamo sempre al primo posto il nostro IO.Tutti cerkiamo qualkosa.....e le strade per crescere e per trovare le senzazioni unike sono infinite.A volte belle, a volte assurde,a volte incomprensibili per gli altri.La felicita' nn dura mai per sempre,ma poki momenti di sensazioni unike equivalgono .....a un tempo indeterminato .....indefinibile.E' come se volessimo misurare qualkosa ke nn si puo'...indefinibile. Quelle emozioni riempiono il cuore e danno una carika infinita.....fino a quando.....nn lo sappiamo mai.La vita e' come uno strano gioko, come una gara,ma e' indispensabile vincere per essere felici? Io nn credo proprio. Si punta sempre al massimo, ma al massimo di...kosa?I valore del.....(massimo)...ki li ha definiti? Attenzione a rinkorrere qualkosa ke sembra il...massimo. Il tempo vola....ma passa.La vita e' un lampo...specialm quando ci si accorge ke hai sbagliato gara.Il fisiko e' solo un insieme di pezzi ......e........per oggi basta...nn mi va piu' di scrivere.....continuero'...ciao Gioia ...so quello ke stai passando e sono vicino a te col kuore e con le preghiere....ma tu devi essere forte perke' noi siamo sempre in credito con la vita ....nostra e quella dei ns cari. Non diamo le colpe agli altri .....nn odiamo....osserviamo quello ke akkade intorno a noi....ognuno di noi ha un destino...e solo con l'umilta'..il rispetto...l'intelligenza e la bonta'....alla fine...forse....riusciamo a capire qualkosa del senso...della..vita.
Mi firmo anonimo....ma sai ki sono...Sono quel tipo ke....ti ha rakkontato qualkosa di ..lui....di come''e'....recentemente....ciao bacio