giovedì 31 luglio 2008

Notte sotto le stelle...

Che serata ieri! Un'esperienza fantastica. Adesso vi racconto cosa ho vissuto ieri sera...serata di arrivederci con amici, cena e bagno notturno a mare; fa molto caldo e allora abbiamo programmato questo per completare la serata. Miriam ed io non stavamo nella pelle per l'idea, si è vero, io sono pazzerella, ma lei forse mi batte per idee eccentriche. Al solito non sapevamo cosa indossare, prove e riprove dei vari vestiti, non ci andava nulla bene! Finalmente ci siamo decise... lei un bel completo di pantaloni celesti e top bianco con leggeri ricami azzurri, che le facevano risaltare il colore dorato dei suoi capelli e che le donava molto, sandaletti bianchi ,come al solito con il tacco...sennò Miriam non si vede tra gli amici! Mentre scrivo sorrido ,lei ci tiene molto ad essere "alta"... ma con i tacchi! Io invece ho indossato un vestito color verde mare, con una bella scollatura sul seno, molto fresco e leggero, che fasciava benissimo il mio corpo, sembrava fatto apposta per me. Sandaletti dorati, una bella spazzolata ai capelli, trucco leggero, una guardata allo specchio...."Uhm come sono sexi stasera!". Costume in borsa ,io ho preferito un due pezzi verde con filini metallizzati sul reggiseno, Miriam quello rosso e nero senza bretelline. Pronte! Eravamo eccitate al pensiero di una serata con finale notturno al mare, compreso di bagno naturalmente! Gli amici ci aspettavano già al ristorante, erano euforici anche loro. Francesco mi ha accolta con un caldo abbraccio un bacio sulla labbra, dolce come solo lui sa darlo, mi ha fatto tanti complimenti, mi guarda come se non volesse sciuparmi, ho questa sensazione; nei suoi occhi si può percepire una grandissima ammirazione nei miei riguardi, manifestate sempre in modo delicato e discreto. Mi ha offerto una bella rosa di un colore tenue, che caro che è Francesco! La cena è trascorsa fra risate spontanee scaturite da barzellette incomprensibili degli amici, che si ostinano a raccontarle e non sai mai se ridere o piangere! Si discuteva del posto dove andare a fare il bagno, chi diceva un luogo, chi un altro... ed io pensavo "guarda che non se ne fa nulla con tutti questi programmi !Faranno fare mattino se continuano a discutersela". Finalmente giungiamo ad un accordo,si andrà alla solita spiaggia!! E' quasi notte quando arriviamo alla meta, tanto agognata, camminiamo molto prudentemente sulla spiaggia, è buio, non si vede quasi nulla, stendiamo i nostri teli da mare e via, a naso all'insù a guardare il cielo. E' una notte stellata bellissima, la luna risplende nel cielo, è luminosa, sembra un faro nel cielo notturno dove lei è la regina, la sua luce argentata disegna come una stradina sull'acqua del mare che sembra indicare la strada della felicità. Il mare è calmo, le onde arrivano piano sulla battigia, si infrangono dolcemente come a non voler disturbare questa meravigliosa notte fatata, fatta di stelle, di luna e di noi che stiamo lì ad ammirare queste bellezze notturne che solo madre natura ci può offrire. Ogni coppia piano piano scompare, ho pensato, "si sono dileguati" ... Francesco ed io restiamo da soli, siamo sdraiati sui nostri teli, parliamo del più e del meno, poi decidiamo di fare il bagno: siamo venuti apposta! Cerco Miriam, gli altri ,niente... tutti scomparsi! E allora via, un bel tuffo a mare! L'acqua stranamente è calda, Francesco fa un paio di bracciate, io non mi allontano, ci divertiamo a spruzzarci con l'acqua, poi si avvicina e mi bacia. Un bacio bello, diverso dai soliti discreti e delicati, racchiudeva molta passione... e a questo ne seguirono altri . Uscimmo ancora baciandoci dall'acqua, le nostre labbra non smettevano di cercarsi, ci siamo distesi sui teli non curanti di asciugarci dopo il bagno. Francesco continuava a sussurrarmi parole d'amore, mi accarezzava e delicatamente cominciava a spogliarmi del costume. Io lo baciavo, mi sentivo attratta, mi piacevano le sue mani che mi cercavano con... passione. La sua bocca sul mio corpo, mi baciava, le sue labbra indugiavano sui miei seni, le mie mani fra i suoi capelli sembravano dirigere la direzione del desiderio dei suoi baci. Lui non si fermava, la sua lingua scendeva giù sul mio ventre, giocava con i miei capezzoli e scendeva giù ricoprendomi di baci. Le mie mani su di lui.. lo cercavo con la mia bocca, lui mi offriva le sue calde labbra e i nostri corpi rotolavano sulla sabbia. A tratti qualche schizzo d' acqua ci bagnava, sembrava si divertisse a distoglierci da quei momenti di vera passione. Eppure era come se nulla ci potesse distogliere, eravamo solo noi, la luna e il mare i nostri complici in amore. Non smettavamo di cercarci, la sua bocca mi desiderava,voleva nutrirsi di me ed io di lui. Le mie labbra sfioravano la sua pelle che sapeva di mare, la mia lingua ne assaporava la salinità; lo mordicchiavo sui capezzoli, le mia labbra scendevano sempre più giù... la mia bocca voleva essere piena di lui, volevo saziarmi... del suo sesso. Sentivo su di me la sua lingua che scendeva sempre più giù, le mie gambe si aprivano per ricevere la sua voglia di passione,la sua lingua non si fermava procurandomi un piacere infinito. Sentivo il suo sesso fremere fra le mie mani che lo accarezzavano. La mia bocca e la mia lingua completavano il gioco d' amore che le mani avevano iniziato. La luna quasi timidamente illuminava questo amplesso d'amore e guardava indiscreta ma felice, era la testimone di un nuovo amore? Francesco si sdraiò ed io mi poggiai su di lui. Lo baciavo sul petto, lui raccoglieva i miei seni fra le mani e li stringeva delicatamente, a tratti sollevava la testa e mi mordeva i capezzoli. Io su di lui , ne coglievo tutto l'ardore, lo sentivo ... tutto dentro di me! Le mie mani si poggiavano sul suo petto, lui mi teneva i fianchi e mi spingeva su e giù in un ritmo d'amore incalzante. Francesco mi sussurrava parole d'amore, mi ripeteva "ti amo "ed io su di lui non mi fermavo, volevo raccogliere ogni attimo di passione e gridare di piacere come da tanto desideravo fare. I nostri gemiti si diffondevano nell'aria della notte e davano voce alla spiaggia deserta. Le prime luci dell'alba ci trovarono uno abbracciati all'altro, eravamo un pò stanchi, ma quella stanchezza bella, che ti fa stare bene perchè arrivata dopo una notte di sesso e passione. Le nostre labbra si incontrarono ancora, e lui mi ripeteva "come sei bella, amore mio, sembri una stella caduta dal cielo stanotte per venire fra le mie braccia, perchè io ti possa amare per sempre". Questa notte io ho dimenticato fra le sue braccia tutti i miei affanni, eravamo solo io e lui. Grazie Francesco, ti avvicini sempre più al mio cuore che sembrava addormentato. Un bacio sulle labbra.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Giorno pasticcio. "notte sotto le stelle", ke bella favola, mi piace fantastika! E la foto,la prima foto,ke bella ...rakkiude in un istante tutto il tuo rakkonto...bellissima davvero!Da' un senso di pace, di serenita', e' un piacere leggere la tua favola, fa star bene.Finalmente sei arrivata nella tua terra,..son sikuro ke ti trasforma e ti moltiplika tutte le tue sensazioni .Sei davvero un pikkolo grande vulkano Gioietta.Sono a corto di parole oggi, e' stato kosi' bello leggere il tuo rakkonto ke mi sento troppo...rilassato.....mi sento come l'arkobaleno dopo un temporale.....bella sensazione ....grazie Gioia , ankora una volta mi hai regalato delle emozioni bellissime! E io ..come al solito....me le prendo e me le tengo strette!Un bacio Gioia e ...grazie ankora, sei un tesoro!